A rate l’acconto di novembre
| A chi si rivolge |
| Imprese | Professionisti | Persone Fisiche |
| Tutte le imprese | Non sono interessati | Non sono interessate |
È stato pubblicato il Dl 145/2023, entrato in vigore il 19 ottobre 2023, che dispone, tra le altre, che le persone fisiche titolari di partita Iva, che rispettano le condizioni poste dalla norma, possono rateizzare l’acconto di novembre dovuto in base alla dichiarazione dei redditi
Commento
In Gazzetta Ufficiale 244 del 18 ottobre 2023 è stato pubblicato il Dl 145 del 18 ottobre 2023 che contiene norme in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili, che entra in vigore il 19 ottobre 2023. Di seguito si riportano le principali norme fiscali in ordine cronologico di articolo.
Articolo 4 – Rinvio del versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette
Viene disposto che, per il solo periodo d’imposta 2023, le persone fisiche titolari di partita Iva che nel periodo d’imposta precedente hanno dichiarato ricavi o compensi di ammontare non superiore a euro 176.0000, effettuano il versamento della seconda rata di acconto dovuto in base alla dichiarazione dei redditi, a esclusione dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi Inail,
– entro il 16 gennaio 2024 oppure
– in cinque rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di gennaio e con scadenza il giorno 16 di ogni mese. Sulle rate successiva alla prima sono dovuti gli interessi nella misura del 4 per cento annuo.